Servo della gleba

giovedì 13 settembre 2007

Parte un nuovo giro di giostra… il momento migliore è il salire lento verso l’ignota vetta. Adesso quasi già mi annoio. Mi resta comunque il premio per la simpatia da incorniciare in memoria dei bei tempi.
Molti propositi sono stati quanto meno iniziati, e forse poco importa se il racconto è rimasto a metà… tengo lo stesso impegnata la mente.
Vi risparmio i racconti di viaggio e le diapositive dell’estate. Sono stato bene e di risate ce ne sono state, ma purtroppo ho lasciato dietro qualcosa di irrisolto.
Sarà questo a farmi tornare? O sarà questo a non farmi tornare, rilegando la partenza ad un perenne rimandare, adagiato sul “prima o poi” per riscattare sentimenti di nostalgia? Forse aver nostalgia è proprio aver sempre qualcosa da fare da un’altra parte?
E pensare che ero stato accorto nel non farmi coinvolgere… adesso, visto che non è più tempo di “espressi notturni” o di “sassi alla finestra chiusa”, continuerò a crogiolare i miei pensieri assieme ai ma, ai se e ai però. E sono diventato abilissimo nel girarci intorno, schiavo dei discorsi fatti fra le righe ma ben consapevole che a tutti è chiaro di cosa parliamo quando parliamo… .
Non riuscire a comunicare sembra quasi un’illusione anche perchè esiste uno stadio successivo a quello della comprensione:

“se fossi più esplicito potrei dirti qualcosa […], però ti leggo.”


Adesso mi preparo ai prossimi giorni da solitario commensale, a sentirmi, forse, ancora una volta fuori luogo o a consolarmi per l’apparente scampato pericolo:

“allora che fai ci raggiungi?”
“no, non lo so… dovrei andare in Toscana a prendere i nonni delle mia ragazza”
“ne resterà soltanto uno.”


Emme, che legge di più ma che ha promesso di scrivere.

13 commenti:

Anonimo 13 settembre 2007 alle ore 14:28  

ma parliamo della solita ragazza che ti rese inappetente e depresso?

deviazioni 13 settembre 2007 alle ore 14:38  

è importante? forse è solo un'idea alla quale sono rimasto attaccato, un pensiero fisso..

Macia Chini 13 settembre 2007 alle ore 16:11  

si, ho capito tutto, è quella con la frangetta di sbiego che frequenta il 16.
Vero Emme?
Ma lasciala stare quella scopa secca, guardati attorno, ma levati la cravatta.

Anonimo 14 settembre 2007 alle ore 14:42  

e che aspetti a mollare alla deriva questa idea?
dovresti parlare di amori vissuti, di sensazioni autentiche.
anche perché fai diventare malinconica anche me. in effetti tutti abbiamo degli amori irrisolti, immaginari o reali che siano.

Anonimo 14 settembre 2007 alle ore 15:01  

tue foto, 21 agosto, tipo in jeans con camicia bianca: sei mica tu?

Anonimo 14 settembre 2007 alle ore 15:17  

non sono io...

Anonimo 14 settembre 2007 alle ore 15:39  

delusa?
grazie per avermi ricordato di fare un pò di ordine tra le foto... alcune erano lì solo "di passaggio".
Emme

Anonimo 14 settembre 2007 alle ore 16:34  

ho visto, devo dire che ti dai da fare a fotografare bionde e more, complimenti!!!
ma tu chi sei? quello con la moto, nelle prime due foto? chi? chi? chi?

Anonimo 14 settembre 2007 alle ore 16:41  

rettifico, hai messo davvero ordine tra le foto, il tipo in moto non c'è più! ta-dan!!!! ti ho sgamato, sei quello nelle due foto con ragazze, budapest party! c'ho azzeccato?

deviazioni 14 settembre 2007 alle ore 16:45  

sssshhhhht! non lo dire a nessuno che sonon timido!

Anonimo 14 settembre 2007 alle ore 16:50  

beccato!!!!!!!!!!!!!!!!!!
vai da macia, io e lei ci chiedevamo se tu fossi libero o accasato. misteriosa donna dei dolori a parte

Anonimo 17 settembre 2007 alle ore 08:33  

Insomma????
Rey...Ma di che parlate?
Dove sono ste foto??????
Le voglio vedere anch io!!!!!!!!

Anonimo 15 marzo 2010 alle ore 07:27  

necessita di verificare:)

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