Ipertesto

giovedì 14 febbraio 2008

sullo sfondo l’immagine di te
irraggiungibile
senza campo e senza scampo
come all’ultima spiaggia,
impigliato tra le maglie della rete

la foto con gli occhi miei rossi
la mando in allegato,
e ho messo in streaming
i miei sentimenti per te,
che non sei connessa,
o quantomeno invisibile

con tanti messaggi inviati
resto in attesa di un gentile riscontro
mi troverai al solito posto
innocuo,
non riesco a toccarti
fammi uno squillo
quando posso baciarti

8 commenti:

Anonimo 15 febbraio 2008 alle ore 13:04  

nun ta vulisti livari da testa...a chista!

deviazioni 15 febbraio 2008 alle ore 15:08  

un amico mi ha invitato a riflettere sulla tecnologia (percezionesociopatica.blogspot.com) . La mia riflessione è centrata sulla virtualità dei rapporti legati alle forme di comunicazione, sulla mancanza di contatto e la conseguante incapacità o almeno difficoltà di comunicare. ma non voglio aprire dibattiti. Comunque ogni scritto è inevitabilmente quanto involontariamente autobiografico.

Anonimo 15 febbraio 2008 alle ore 19:10  

molto originale, mi piace. leggendola, mi sembrava di accarezzare acciaio, non so, una cosa liscia e fredda.
una sensazione folgorante.
reikasss

deviazioni 20 febbraio 2008 alle ore 17:07  

reika... attenta con questi commenti filoerotici... in P9 c'è gente che ha in mente una cosa sola... comunque fatti sentire, hai pure la mia mail ma non mi scrivi mai! non fare come macia!
emme

Anonimo 22 febbraio 2008 alle ore 15:13  

Caro prof. lascia perdere la cosina con le ali. Dopo la cena di martedì scorso ho capito che qua bisogna agire con cattiveria. Ti ricordi? "Ah no? Niente proprio? Allora vaffanculo!" pazi

Anonimo 22 febbraio 2008 alle ore 20:25  

caro emme, perché ti chiamano prof? se pò dì? ti ci posso chiamà pur'io?
alla mail ti ho risposto, perché non ri-rispondi tu a meeee???????
filoerotica, vediamo...liscio e freddo...mica c'è in giro qualche alieno?
scherziappartte, pure a me ha dato quella sensazione, rileggendo il commento l'altra volta. però l'ho mandato lo stesso.
reika

SHORK 30 luglio 2008 alle ore 09:59  

fatto, ma nn posti

Anonimo 18 gennaio 2009 alle ore 18:09  

E' molto vera e per nulla fredda, come qualcuno ha detto. E' così che accade spesso e forse il tema che hai voluto esprimere è un po triste...ma pensa che oggi io posso lasciarti un comemnto che mai avrei pensato e mai tu avresti conosciuto...Senza troppi ragionamenti...per qulche minuto sono rimasta piacevolmente "impigliata tra le maglie della rete" del primo capoverso... Tornerò a leggerti.

About This Blog

Lorem Ipsum

  © Free Blogger Templates Columnus by Ourblogtemplates.com 2008

Back to TOP